La parola farcitura, per alcuni, affiancata a pandoro e panettone suona un po’ come un’eresia. Eppure ci sono creme che, abbinate ai due dolci, ne esaltano ancor di più i sapori e gli aromi, senza coprirli. Prima ancora di infilarsi il grembiule sarebbe bene scegliere se farcire pandoro e panettone a strati o preparare un ripieno. Nel primo caso si può optare per una farcia più liquida, nel secondo dovrà necessariamente essere più densa.
Pandoro e panettone, la farcitura a strati
Inverno, stagione di arance. Succose e profumate, sono un ottimo ingrediente per creare una crema leggera e vellutata. La base è la stessa della pasticciera con l’unica differenza che il latte viene sostituito con della spremuta. I passaggi sono semplici: scaldare il succo filtrato in una pentola, sbattere i tuorli con lo zucchero e unirli al succo, mescolando velocemente con una frusta fino a che il composto non si addensa. Il tocco finale è l’aggiunta della scorza d’arancia grattugiata.
Un’altra crema dal sapore delicato per farcire pandoro e panettone è quella allo champagne aromatizzata alla vaniglia. Anche questa è abbastanza veloce da preparare. In un pentolino far bollire 350 ml di latte con un terzo dello zucchero (35 g) e mezza bacca di vaniglia. A parte far bollire 150 ml di champagne in modo che l’alcool evapori, così che anche i bambini possano avere la loro fetta di dolce. In una ciotola unire il resto dello zucchero (75 g) insieme a 35 g fecola e a quattro tuorli d’uovo e mescolare. A questo composto unire il latte e lo champagne, facendo cuocere ancora qualche minuto sul fuoco.
Farcire pandoro e panettone a strati è di sicuro più facile e più scenografico, specialmente per quanto riguarda il pandoro le cui fette possono essere assemblati in modo da creare l’effetto di un albero di Natale.
Ripieni per pandoro e panettone per un effetto “wow”
Castagne e panettone, o pandoro, sembrano fatti per stare le une con gli altri. Unire 100 gr castagne bollite e tritate a 250 ml di crema di mascarpone. I più golosi possono aggiungere anche della panna montata per rendere il ripieno più spumoso. Mescolare il tutto e farlo riposare in frigorifero. Prima di farcire pandoro e panettone, aggiungere dei marron glacé a tocchetti. A seconda dei gusti, il ripieno può essere anche aromatizzato al rum.
Per finire una farcitura che, incorporata al panettone, sancisce l’unione tra nord e sud Italia: la crema di ricotta della cassata. La ricotta, necessariamente di pecora, una volta ben sgocciolata, va unita allo zucchero a velo, nelle proporzioni di 2/3 e 1/3. Usare una frusta elettrica fino ad ottenere un composto ben omogeneo. Tagliare a dadini la frutta candita e tritare il cioccolato. Incorporare il tutto nella crema, coprire con una pellicola e mettere in frigorifero per almeno due ore.
Quando si decide di farcire pandoro e panettone internamente è meglio metterli a riposare in frigo per qualche ora, in modo che i ripieni raggiungano una consistenza più densa. In questo caso il dolce è meno scenografico, ma si punta sull’effetto sorpresa.
0 Commentaires