Avete mai preparato il radicchio al forno?
Ecco una ricetta infallibile perfetta come contorno e non solo.
Tipi di radicchio
Prima di darvi la ricetta parliamo dei diversi tipi di radicchio perché forse non sapete che ne esistono di diversi tipi:
Chioggia: grande e dalla forma rotonda, ha un gusto amaro e una consistenza croccante.
Trevigiano: ha le foglie lunghe rosse e bianche allungate ed è meno amaro.
Veronese: è simile a quello di Chioggia, ma più piccolo.
Variegato: è grande e di colore giallo e rosso e ha un gusto leggermente più delicato.
Poi c’è un radicchio di colore rosa che ha le foglie molto più tenere e un gusto delicato, ottimo nelle insalate.
Come rendere più dolce il gusto del radicchio
Se non amate il retrogusto amaro del radicchio provate questa soluzione: lavate bene il radicchio e tagliatelo a fette sottili, poi mettetelo in una ciotola con l’acqua, l’aceto bianco e un pizzico di sale e lasciatelo in ammollo per 30 minuti circa. Scolatelo e asciugatelo prima di condirlo o cuocerlo.
Come cuocerlo in forno
Dopo aver lasciato in ammollo il radicchio, mettetelo su una teglia con carta forno e cospargetelo con il pangrattato, il parmigiano grattugiato e, se vi piace, uno spicchio di aglio tritato.
Condite tutto con un filo di olio extravergine di oliva e cuocete a 180° in forno statico per circa 25 minuti, finché non si sarà formata una crosticina.
Varianti ricche
Potete rendere questo radicchio al forno un secondo completo aggiungendo dei legumi come cannellini o ceci e un trito di capperi e olive verdi per dare la giusta sapidità.
Oppure potete cuocere il radicchio in forno al naturale senza pangrattato e parmigiano, ma solo con olio e sale e poi adagiarlo su delle bruschette di pane abbrustolito, come antipasto ricco o secondo veloce.
Come arricchire queste bruschette? Con salsiccia arrostita oppure con dell’hummus per una variante vegetale.
Scorrete la gallery in alto per saperne di più sul radicchio
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