La rosa canina è una specie di rosa selvatica che cresce spontanea nel sottobosco. Si pensa che il nome sia dovuto alla forma delle sue spine che ricordano i denti di un cane. Dalle radici ai frutti, passando per i petali, è una pianta dalle molte proprietà fitoterapiche: tra le più importanti, la rosa canina ha un’azione immunostimolante e neutralizza l’azione dei radicali liberi.
Le proprietà della rosa canina
I frutti, piccole bacche di colore rosso che maturano tra l’autunno e l’inverno, sono più ricchi degli agrumi nel contenuto di vitamina C, potente antiossidante che contrasta l’invecchiamento e protegge dai radicali liberi, oltre a potenziare il sistema immunitario e a facilitare l’assorbimento del ferro.
Le foglie della rosa canina si utilizzano per la preparazione di tisane e infusi utili a contrastare i malanni di stagione come il raffreddore e a favorire la depurazione dell’organismo attraverso la diuresi.
Tonico naturale in caso di fisico debilitato, la rosa canina favorisce anche la compattezza dei tessuti. Viene usata per integratori naturali e trova impiego anche nella cosmesi, dalle acque profumate alle creme anti-age, lenitive e tonificanti.
La rosa canina in cucina: le nostre ricette
Come usare la rosa canina in cucina? La confettura che si ottiene dai frutti, è perfetta per accompagnare dei tortini di mele o come ripieno di golose palline di pasta fritta come abbiamo fatto nelle nostre ricette. Le trovate qui sotto e c’è anche un’idea per utilizzare i petali del fiore in un drink fresco e profumato.




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