Le polpette al sugo della nonna sono una delle certezze della vita!
Sappiamo che le ricette delle nonne siano tutte diverse, ognuna con il suo segreto.
Per mettere tutti d’accordo, specialmente le nonne, vi lasciamo qualche consiglio e la nostra ricetta preferita.
Come fare l’impasto delle polpette
Partiamo dalle basi: come si prepara l’impasto di carne di una buona polpetta ?
Per 500 g di buon macinato misto (manzo e vitello macinati per due volte) aggiungete 1 uovo, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, del prezzemolo tritato al coltello, sale e pepe.
Poi aggiungete pangrattato quanto basta oppure un trito di mollica di pane (80 g circa), prezzemolo e aglio (facoltativo) fino a raggiungere una consistenza adatta ad essere lavorata.
L’alternativa alla mollica tritata e al pangrattato è la mollica ammollata in acqua o latte e ben strizzata.
Per capire se l’impasto è pronto provate a fare delle polpette con le mani leggermente bagnate.
Se è troppo morbido e si attacca aggiungete poco pangrattato.
L’importante è aggiungerlo poco per volta altrimenti il risultato saranno polpette dure e secche.
Quanto alla scelta della carne, affidatevi ad un buon macellaio e chiedete di macinare al momento i tagli più adatti.
Ingredienti fondamentali per delle buone polpette
Il pane non può mancare. Può essere pangrattato, mollica tritata o mollica ammorbidita nel latte o nell’acqua e ben strizzata. Il pane è l’ingrediente fondamentale perché deve compattare il tutto perfettamente.
E poi ovviamente le uova che amalgamano e tengono insieme gli ingredienti anche in cottura.
Poi, perché le polpette siano ancora più buone, dovete utilizzare un po’ di profumi.
Il prezzemolo sempre e comunque, ma perché no anche il basilico, o la maggiorana, il timo o la salvia o un mix di tutto.
Il gusto delle erbe aromatiche fa sempre la differenza!
La cottura giusta delle polpette
Perché le polpette restano spesso crude dentro?
Il primo consiglio che possiamo darvi è di fare polpette tutte uguali, delle stesse dimensioni, per ottenere una cottura uniforme.
Poi rosolatele in padella antiaderente con l’olio, aglio e cipolla, o con un soffritto misto di sedano carota e cipolla tritati, finché non saranno ben sigillate e a quel punto sfumate con vino bianco e lasciate evaporare.
Potete lasciarle in bianco, ma la ricetta delle nonne le prevede al sugo.
Aggiungete quindi la passata di pomodori, o i pomodori a pezzettoni se preferite un risultato più rustico.
Abbassate la fiamma, coprite e lasciate andare per 30 minuti, ma dipende molto dalla dimensione delle vostre polpette.
Alla fine aggiungete delle foglie di basilico, sale e pepe e servite subito. Se avanzano utilizzatele per condire la pasta!
Polpette in bianco
Se non amate la versione rossa, cuocete le polpette in bianco.
Per renderle morbide e con un condimento cremoso procedete come per le scaloppine.
Infarinatele e cuocetele in padella con olio e burro.
Sfumatele poi con il vino bianco e lasciate ritirare il sughetto per qualche minuto.
Salate e decorate tutto con prezzemolo tritato.
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