È finalmente arrivata la stagione dell’uva. Bianca, scura, piccola e dolce oppure grande e croccante. Qual è la vostra qualità di uva preferita? Intanto che ci pensate, noi vogliamo suggerirvi qualche idea per portare a tavola questo frutto straordinario in grado di arricchire molte pietanze di gusto e colore.
Varietà di uva
In Italia le coltivazioni di uva ricoprono circa 50.000 ettari del territorio e da maggio a gennaio è possibile trovare in commercio tante tipologie di uva da tavola.
I fattori che influenzano la produzione di una varietà invece che di un’altra possono variare in base alle condizioni ambientali e climatiche.
Distinguiamo in maniera molto semplice uva da tavola e uva da vino. All’interno di entrambe le categorie poi distinguiamo tre tipologie di uva in base al colore: rossa nera e bianca.
Altra distinzione è tra chicchi con o senza semi. In genere in commercio sono più richiesti quelli privi di seme che provengono da agricoltura biologica.
Le varietà più diffuse sulle nostre tavole sono la Regina e la Pizzutella.
Quanto ai vitigni, quelli italiani sono numerosissimi e tutti molto rinomati in tutto il mondo.
Perché l’uva porta fortuna
Chi mangia uva il 31 dicembre sarà ricco per tutto l’anno. Che ci crediate o no, tentar non nuoce! L’uva è simbolo di opulenza e abbondanza e secondo la tradizione popolare mangiarla a fine anno porta soldi e ricchezza. La regola vuole che allo scattare della mezzanotte si mangino 12 chicchi, come 12 sono i mesi dell’anno. Qualche mese potrà essere meno “dolce” degli altri. Lo scopriremo solo mangiando i chicchi!
Ecco ora un menù completo a base di uva. Dall’antipasto al dolce, tante idee originali e stuzzicanti per portare a tavola un frutto straordinario e stupire i vostri ospiti.
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