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Salviamo le api: la protesta dei più piccoli in uno spot

Piccoli sì, ma diretti e consapevoli e un po’ arrabbiati con gli adulti che non rispettano il pianeta e le custodi della sua biodiversità, ovvero le api: così appaiono i bambini, di età tra i 6 e gli 11 anni, che compaiono, come rappresentanti della cosiddetta Alpha Generation, – bambini fino agli 11 anni di età che in Italia sono un coro di 5 milioni di voci – nel primo spot Mielizia del brand “La protesta di bambini” all’interno del progetto Bee my future.

Lo spot

Il marchio leader nel miele italiano biologico prodotto dagli apicoltori Conapi, sarà in onda dal 14 ottobre  nelle fasce serali dei canali Rai, Mediaset, Sky, La7 e Discovery. La campagna proseguirà poi sino a sabato 30 ottobre in tutte le fasce giornaliere e su tutte le principali emittenti tv. 

Un breve filmato che vede i più piccoli alle prese con la loro voglia di avere delle risposte dagli adulti su ambiente, futuro, la biodiversità. Un tenero ma al contempo serissimo collage di voci che si susseguono per mandare lo stesso messaggio di denuncia.

«Voi grandi ci dite sempre di dire la verità. Eccola la verità. Dite che l’ambiente è importante, ma poi non fate niente. Niente per il pianeta. Niente per noi. Siamo piccoli ma non siamo invisibili, proprio come le api. Sapete che la maggior parte del cibo dipende da loro? Se le api sono in pericolo, noi siamo in pericolo», si sente dire dai piccoli protagonisti.

I bambini e le api: un futuro da proteggere

Api e bambini, entrambi imprescindibili protagonisti del futuro insomma. Le prime in pericolo anche a causa dei cambiamenti climatici, con la comunità scientifica e i media che da anni lanciano un SOS. «La minaccia mortale cui questi insetti stanno andando incontro coinvolge tutti noi, perché dalle api dipende più del 90% di tutte le piante selvatiche e circa l’80%delle colture alla base della alimentazione dell’umanità.  Mielizia ha scelto di  interrogarsi con i più piccoli, per mettersi in discussione ancora una volta e tenere alta la sensibilità, a partire da quella dei genitori. Quale sarà il futuro immaginato da questa generazione di nativi digitali? Come percepiscono la situazione del Pianeta? Come si muovono rispetto a queste tematiche? Infine, ultimo non per importanza, come vivono il tema api? Quale la relazione con il tema ambientale?

La ricerca

Lo studio “Alpha Generation e Sostenibilità” realizzato da Tips Ricerche e commissionato da Mielizia ha analizzato infatti  la percezione dei bambini proprio su questi temi, mettendo in luce «una generazione di nativi digitali multi sfaccettata, pragmatica e coraggiosa, desiderosa di conoscere, che ama il pianeta, ha fiducia nella scienza e predilige comportamenti sostenibili e “virtuosi”». Un’esigenza di salvaguardia della natura come espressione di coscienza ecologica, confermata dai risultati della Ricerca: l’87% dei bambini intervistati (che sale al 93% dei 9-11enni) esprime allarme per lo stato di salute della Terra. Ma se il 31% è preoccupato per la situazione in cui versa il nostro Pianeta, il 45% dichiara di volersi impegnare per cambiare le cose e si sente fiero perché sente di comportarsi “nel modo giusto”. L’inquinamento di oceani, mari, laghi e fiumi, è il killer silenzioso di gran lunga più segnalato tra quelli che affliggono il globo (il 71% del campione): seguono l’eccesso di rifiuti abbandonati, il riscaldamento globale, l’abuso della plastica, la scarsa cura dell’ambiente e il clima impazzito. Da sottolineare che il 42% (45%femmine e 48% 6-8 anni) rileva anche il percolo di estinzione delle api.

Un’eco-box per difendere le foreste

Oltre allo spot, anche una box studiata sempre all’interno del progetto Bee my Future: realizzata in legno di betulla contiene 4 varianti di mieli biologici italiani – acacia, millefiori, castagno, tiglio – in vasetti  che raccontano, attraverso illustrazioni grafiche in cui appaiono differenti bambini con cartelli di protesta e un Qr code posto sulla capsula, i valori ispiratori del “Manifesto Insieme per la Biodiversità”. La confezione è disponibile per l’acquisto su shop.Mielizia.com.

Il manifesto degli apicoltori 

E così, a partire dall’estate 2021, Mielizia ha intrapreso con i propri dipendenti un percorso di formazione e approfondimento con un’agenda fino al 2030.  Un manifesto vero e proprio di salvaguardia della biodiversità ideato forti di oltre 600 apicoltori e 110.000 alveari per 5 miliardi di api. Una realtà che sostiene di per sé la biodiversità del territorio italiano attraverso l’impollinazione e la difesa della vita delle api. «Senza dimenticare il 50% dei produttori che operano in ambito biologico e i capitolati sulla qualità del prodotto, più restrittivi rispetto alla media, a garanzia di un prodotto più buono e sano». Un altro dato che merita una sottolineatura è la leadership femminile: in Mielizia, oltre il 60% dei ruoli di responsabilità sono ricoperti da donne.

Il parco Didattico a tema

Ma questo spot arriva alla fine di un lungo percorso svolto dal consorzio di apicoltori che pensano da sempre che sostenibilità faccia rima con educazione, a cominciare dalle generazioni più giovani.Volete saperne di più? C’è  il Parco didattico delle api e del Miele a Monterenzio (Bologna) che ospita fino mille bambini all’anno. I corsi per le scuole e numerosi laboratori divulgativi online e in presenza.

Diego Pagani, Presidente Mielizia

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