Continua il viaggio di Alessandro Borghese alla scoperta dei migliori ristoranti italiani. Nella puntata del 26 dicembre, lo chef ha fatto tappa a Pantelleria, la “perla nera” del Mediterraneo tra acque blu e roccia scura. Un’isola incastonata tra la Sicilia e la Tunisia, da sempre crocevia di popoli, selvaggia ed esclusiva insieme. Un’isola con una cucina ricca di tradizioni e di piatti tipici come il coniglio alla pantesca, il bacio di Pantelleria e il cous cous alla pantesca, la categoria Special di questo episodio su cui i ristoratori si sono espressi con un voto da 0 a 10 oltre a giudicare location, menu, servizio e conto.
4 Ristoranti: il miglior ristorante di cucina pantesca
Ad aggiudicarsi il titolo di miglior ristorante di cucina pantesca è stata la Trattoria Pantesca Runcune, ristorante familiare rappresentato da Eva per cui ogni cosa deve essere perfetta, dalla mise en place all’accoglienza. I piatti sono cucinati da sua mamma e sua sorella che, fedeli alla tradizione dell’isola, preparano cous cous con zuppa di pesce e verdure, ciaki ciuka (una sorta di caponata), busiate con sugo di bruciola e coniglio con pesto alla pantesca. Ricavato in un dammuso in pietra vulcanica, il ristorante ha una grande terrazza con vista sul mare.
Gli altri ristoranti in gara
Rifugio Firiciakki. Unico locale montano dell’isola, si trova sulla strada per raggiungere la sauna naturale di Sibá, una delle più importanti attrazioni naturalistiche di Pantelleria. Immerso nel verde e con vista mare, è di proprietà di Davide, un ragazzo milanese che si è innamorato dell’isola tanto da trasferirsi qui. Per lui, cucina pantesca non significa soltanto proporre i piatti dell’isola, ma cucinarne soprattutto gli ingredienti. Il suo cous cous, per esempio, è preparato con la carne locale, in stile africano.
Altamarea. Ristorante e club, è tra i locali più modaioli dell’isola con la sua grande terrazza che regala tramonti e notte stellate che fanno da sfondo ad aperitivi e danze. Nino, 41 anni, ristoratore d’estate e scultore d’inverno, si occupa della sala e inventa i piatti che poi suo padre chef realizza. La cucina proposta è tradizionale e a base di prodotti a km0.
Ristorante La Conchiglia. Aperto nell’83 da Marianna e suo marito, propone una cucina casalinga rivisitata con un tocco personale della chef. Il menù è esclusivamente di pesce con cous cous, grigliate e tartare, oltre a piatti tipici come i ravioli panteschi ripieni di ricotta e mentuccia. La location è rustica con due belle terrazze: una panoramica sopra il locale con vista sul faraglione di Pantelleria, l’altra più intima, sotto al ristorante e immersa nel verde.
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