L’Ambrogino d’Oro è una onorificenza conferita dal Comune di Milano, il giorno del suo santo patrono, Ambrogio, da cui prende il nome. Ogni anno vengono assegnati sia medaglie d’oro che attestati alla benemerenza civica (come accadde a Chiara Ferragni lo scorso anno) e nel 2021 uno dei nomi ad essere convocato a Palazzo Marino è quello del cuoco (chef è una parola che non ama), Filippo La Mantia.
Palermitano doc con un passato in via Veneto a Roma, è diventato un protagonista della ristorazione milanese degli ultimi anni, fino alla chiusura causa Covid del suo ristorante in Piazza Risorgimento. Ma in attesa di tornare a cucinare per i propri clienti, lo ha fatto all’ospedale Niguarda.
Uno chef in ospedale, per altruismo
Sono quindici le Medaglie d’oro consegnate quest’anno a notai, intellettuali, campionesse paralimpiche e giornalisti, imprenditori e manager, musicisti e artisti, accomunati dall’aver fatto qualcosa di importante per Milano. Che cosa ha fatto La Mantia? “Ha cucinato per il personale del Niguarda durante la pandemia” si legge nella motivazione. Nel 2018 lo avevano preceduto Massimo Bottura e Claudio Sadler, segno che la cucina non sia solo un affaire per pochi bensì un messaggio e un atto sociale che si può aprire al sostegno di molti. E in questo La Mantia non è nuovo, anzi, il riconoscimento arriva dopo decenni di impegno.
Alla vigilia del grande giorno, l’abbiamo raggiunto al telefono, così ci racconta la sua felicità: “È da trent’anni che mi occupo di queste cose, anzi, ho iniziato a cucinare proprio alle cene di Natale organizzate da Biagio Conte che raccoglieva attorno a sé i poveri del mondo. Ho continuato poi per i carcerati perché non ho mai dimenticato quell’esperienza della vita e l’ho fatto per strutture di assistenza, per i City Angeles, Emergency, World Food Program, LILT, AIRC…”. La candidatura e la vittoria arrivano però grazie ad un impegno specifico, nato durante l’emergenza della pandemia: “Il Covid è stato qualcosa a cui tutti eravamo impreparati. Manifestare altruismo in un periodo così difficile è stato ancora più fondamentale. Sono felice che Milano mi abbia riconosciuto questo impegno e che sia arrivato dalle parole del direttore di Niguarda”.
Milano ringrazia
Milano, patria adottiva di Filippo La Mantia oggi così restituisce, e lo fa a suo modo, a voce alta. “Ho sempre sostenuto fin dagli anni Ottanta che l’altruismo dovrebbe restare anonimo, e non deve essere un modo per attirare l’attenzione su di sé. Ma mi rendo conto che oggi viviamo nel mondo dei social “. Quando si ha un’immagine pubblica si può usare infatti la visibilità per accendere l’attenzione su chi ne ha più bisogno. “Milano ha fatto emergere tutto quello che ho fatto in trent’anni, mi ha ringraziato, mi ha dato tanto, e io ringrazio lei. È stato uno scambio paritario, io ho cercato di dargli atmosfera, cultura, sapori, i colori della mia cucina”. E quando ha avuto bisogno, ha aiutato facendo quello che sa fare meglio, cucinando con altruismo per 600 persone al giorno.
La candidatura-lampo
Le candidature all’Ambrogino d’Oro spesso durano mesi, vengono sostenute e pubblicizzate ben prima. Non questa volta perché la candidatura è stata presentata in zona Cesarini. “La mia candidatura è stata presentata 12 ore prima dello scadere. Non è stata meditata, mi hanno chiamato per chiedermi di produrre in fretta e furia la documentazione su quello che avevo fatto. E la cosa che mi fa più piacere è che nonostante tutto sia stata accettata (quasi) all’unanimità da ogni forza politica”.
E nel 2022 una nuova apertura
La notizia era uscita oramai da qualche settimana, ma è il giorno di Sant’Ambrogio che si celebra davvero il premio così prestigioso: è il D Day. “Ritiro questo premio con lo chef nonché mio braccio e destro e pure sinistro, Gennaro Immobile. È grazie a lui che abbiamo fatto quello che abbiamo fatto. Ringrazio e dedico il premio alle persone care che mi sono accanto e a Gino Strada che è stato un mentore, un amico e una guida”. Nel futuro? “Ogni giorno mi scrivono chiedendomi dove apro, quando apro. Lo farò, nel 2022”.
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