Il panettone artigianale è diventato il regalo preferito dagli italiani. È chic e non impegna, fa felici tutti ed è anche un regalo di tendenza. Lo puoi fare alla suocera come al direttore dell’ufficio, lo porti a una cena oppure lo spedisci a domicilio. È il regalo perfetto. C’è però panettone e panettone, e un panettone da regalare è un panettone con un nome, un certo blasone e una bella confezione: i regali si incartano, no?
Il panetto artigianale si regala: lo dicono i dati
Non è un’impressione, lo dicono anche i dati della ricerca L’evoluzione nei consumi del panettone in Italia promossa, per il terzo anno consecutivo, da CSM Ingredients, grazie alla collaborazione con NielsenIQ. Si evidenzia come nell’industriale le proposte più in sofferenza siano quelle del segmento premium, mentre il panettone artigianale continua la sua ascesa, grazie a un pubblico di consumatori sempre più esclusivista che lo considera un regalo di qualità e un lusso democratico, una presenza ormai irrinunciabile nella tavola delle feste. In fondo seppur siano relativamente cari rispetto a un panettone del supermercato (anche 10 volte più cari), sono un pensiero ancora ragionevole che oscilla fra i 30 e i 40 €.
La firma dello chef
Gli chef si sono oramai lanciati nel business da anni, con un’impennata nel 2020 dovuta alla chiusura dei locali causa Covid e alla crescita esponenziale di prodotti confezionati e che potessero viaggiare, in primis la pasticceria. C’è chi li fa internamente nel ristorante, chi, come Niko Romito, ha un intero capannone dedicato a Pane e Lievitati; ma, tendenzialmente, quasi tutti si appoggiano a panificatori esperti o laboratori attrezzati facendo nascere vere e proprie collaborazioni come quella fra lo chef Daniel Canzian con Albertengo o Roberto di Pinto con Jean Marc Vezzoli. Insieme lavorano alla ricetta, al packaging e all’idea, poi però si affidano in toto o in parte a mani esperte.
Il packaging effetto wow
Ve lo ricorsate Battistero? Era un marchio che ha imperversato negli anni Ottanta e Novanta grazie a belle confezioni in latta che ancora oggi tutti abbiamo nelle case. In tanti puntano sull’effetto wow del packaging e aggiungono al cadeau un scatola da riutilizzare. Bonfissuto con le sue edizioni artistiche nel 2021 dedicate a Salvador Dalì; la Pasticceria Marchesi con il suo incartamento e le cappelliere; Forno Brisa o Longoni a Milano con scatole in cartone affidate a giovani artisti o graphic designer.
Ecco una selezione dei panettoni da regalo più di rappresentanza del 2021, nella gallery
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