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Cereali, i migliori da aggiungere alle zuppe in inverno

L’inverno è la stagione delle zuppe, piatti che scaldano nelle giornate più fredde, ideali sia per il pranzo sia per la cena. Preparate con gli ingredienti giusti possono arricchire la dieta di nutrienti che proteggono la salute e salvaguardano la linea. «I cereali, per esempio, arricchiscono queste pietanze di proteine vegetali, carboidrati complessi e tante altre sostanze utili», dice la nutrizionista Valentina Galiazzo, specialista in biochimica clinica. «Quelli integrali poi danno ai piatti qualcosa in più perché sono fonte anche di fibre e antiossidanti che hanno proprietà diverse e che agiscono su più fronti». Ma come orientarsi nella scelta? Ecco i migliori da aggiungere alle zuppe in inverno.

Orzo per combattere i chili in più

«L’orzo è una delle fonti più ricche di betaglucani, fibre solubili che hanno una vera e propria azione anticolesterolo. I suoi chicchi regalano tanti antiossidanti tra cui i polifenoli, che favoriscono la produzione di bile e lo smaltimento di scorie e tossine. Questo cereale è poi ottimo anche se si soffre di ritenzione idrica e gonfiori perché fornisce ottime quantità di magnesio e potassio, antagonisti del sodio e dell’accumulo di liquidi in eccesso. Apporta poi silicio, un oligoelemento che agevola il metabolismo del calcio, utile anche per la salute muscolare», dice la nutrizionista Valentina Galiazzo. L’abbinamento ok? «Con i broccoli, ricchi di sulforafani, che insieme al selenio e allo zinco, presente in questo cereale, rende la zuppa detox».

Farro per contrastare il malumore

Le giornate fredde e piovose vi fanno sentire malinconici e tristi? «Il farro è un ottimo alleato per contrastare stress, tristezza, nervosismo e sbalzi di umore. «Grazie all’alto contenuto di fibre, aiuta a tenere sotto controllo la glicemia, che ha ripercussioni anche sul tono dell’umore. In più aggiunge alla zuppa aminoacidi come il triptofano, carboidrati complessi e vitamina B3, chiamata anche niacina, che contribuiscono alla sintesi della serotonina e degli altri neurotrasmettitori del benessere», dice l’esperta. Un mix da provare? Zuppa di farro, ceci ed erbe aromatiche. «Questo piatto è super perché offre anche tanto calcio e fosforo e grazie alla presenza dei legumi può tranquillamente essere consumato come piatto unico a pranzo o a cena».

Riso nero per proteggersi dai disturbi legati al freddo

In inverno il rischio di soffrire di problemi digestivi diventa maggiore per via dell’alimentazione più ricca di grassi e zuccheri e degli sbalzi di temperatura dovuti al passaggio da ambienti riscaldati a quelli freddi che possono accentuare i malesseri. Il riso nero è un ottimo alleato per proteggersi dai disturbi di questo tipo. «Fornisce amido resistente che è in grado di favorire i batteri buoni e far diminuire quelli patogeni dell’intestino. Ha poi un alto contenuto di antiossidanti tra cui le antocianine e i fenoli che contrastano i processi ossidativi e rafforzano le difese, comprese quelle della pelle, che nella stagione invernale sono più vulnerabili per via di freddo e vento».

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