Intestino pigro, stitichezza, ma anche pesantezza e pancia gonfia possono favorire il gonfiore. All’origine del problema c’è spesso lo stile di vita. Non solo gli eccessi alimentari, ma anche la mancanza di movimento. Per contrastare il problema le verdure di stagione possono essere delle ottime alleate, ma occorre scegliere quelle giuste. «Alcune varietà del periodo come broccoli, cavoli, verza, cavolfiore infatti nonostante abbiano poche calorie e tante virtù salutari, in caso di gonfiore favoriscono la fermentazione intestinale e peggiorano il problema», spiega la nutrizionista Nicoletta Bocchino. Ecco allora le verdure da scegliere in inverno per sgonfiarsi.
Cavolo nero
Chiamato anche kale o cavolo cinese, il cavolo nero è ottimo per contrastare i problemi di gonfiore dovuti alla formazione di gas intestinali. «Le sue foglie sono particolarmente generose di antiossidanti tra cui i polifenoli che agevolano il lavoro del fegato e facilitano lo smaltimento delle tossine», dice la nutrizionista Nicoletta Bocchino. In caso di problemi di gonfiore l’ideale è consumarle cotte al vapore e condite con olio extravergine d’oliva a crudo, ricco di grassi buoni. «Questo abbinamento permette da una parte di rendere più digeribili le fibre di questo ortaggio, dall’altra di assimilare meglio alcune vitamine liposolubili tra cui la vitamina E, di cui è anche un’ottima fonte».
Radicchio rosso
«Consumato crudo in insalata prima delle altre portate grazie alla ricchezza di fibre, il radicchio aiuta a modulare l’assimilazione degli zuccheri che in eccesso possono favorire il gonfiore e allo stesso tempo assicura ottime quantità di vitamina C, una sostanza che è sensibile al calore, ma che ha eccellenti proprietà detox», dice la nutrizionista Nicoletta Bocchino. «In più, fornisce minerali e antiossidanti, tra cui gli antociani e l’acido ellagico, che contrastano i processi ossidativi. Grazie poi al suo sapore particolarmente amaro dato dalle sostanze coleretiche di cui è fonte stimola il flusso biliare e il lavoro del fegato». Ha poi un’azione diuretica e drenante ed è ottimo in caso di problemi di meteorismo. «Agevola l’eliminazione dei gas intestinali che favoriscono la pancia gonfia».
Cardi
I cardi appartengono alla stessa famiglia botanica dei carciofi e con questi condividono molte proprietà tra cui quelle depurative e diuretiche. «Sono una buona fonte di potassio, un minerale che agevola l’eliminazione del sodio in eccesso che favorisce ritenzione e gonfiore. Forniscono poi buone quantità di acido ascorbico, dall’azione antiossidante e antinfiammatoria e di inulina, una fibra che contribuisce a contrastare lo squilibrio del microbiota intestinale, che a sua volta favorisce il gonfiore». L’abbinamento perfetto? «Con le acciughe, che hanno proprietà antinfiammatorie».
Catalogna
«La cicoria catalogna è un ortaggio particolarmente ricco di magnesio, un minerale che stimola l’eliminazione dei liquidi in eccesso, responsabili di ristagni e ritenzione. Grazie poi alla presenza di grassi “buoni” come gli Omega 3 e di antiossidanti come i flavonoidi, contrasta gli stati infiammatori, che possono favorire il gonfiore», spiega la nutrizionista Nicoletta Bocchino. Come consumarla? «Cruda in insalata abbinata ad arance e noci, che grazie ad antiossidanti e a tante altre sostanze ne aumentano l’azione detox».
Bietola
La bietola da costa, chiamata anche bieta, è un ortaggio ottimo in caso di problemi di stitichezza. «Fornisce un alto contenuto di fibre dall’azione lassativa e diuretica. Le sue foglie sono poi ricche di sostanze che aiutano il drenaggio di liquidi come clorofilla e composti fenolici, dall’alto potere antiossidante. Per non rischiare di disperderle l’ideale è consumarla cruda oppure sbollentata velocemente in poca acqua».
0 Commentaires