Andare alle inaugurazioni delle mostre è sempre un valore aggiunto, perché puoi sentire dalla voce degli ideatori le intenzioni e le idee che le sostengono. Così è stato per la mostra Banksy, Building Castles in the Sky, che, più che in cielo, ha aperto nei sotterranei appena restaurati del bel Palazzo Tarasconi, a Parma. Un’iniziativa fortemente voluta da un team di persone che l’ha realizzata con l’intento comune di mettere al servizio del territorio l’arte provocatoria ma certamente amatissima del misterioso street-artist contemporaneo. Le intenzioni dietro la mostra? sottolineare l’internazionalità della città, già conosciuta nel mondo per molte sue eccellenze, dedicando una mostra a un artista dalla grandissima comunicatività, in grado di parlare a tutti, con molta immediatezza.
Una mostra, più mostre
Grazie ai molti partner coinvolti in questa operazione, Banksy, Building Castles in the Sky non è solo un’esposizione in un luogo ben definito, bensì una vera e propria invasione di arte. Per meglio dire di Street art. Fidenza Village, per esempio, che è il partner principale, e che da sempre supporta progetti culturali per la valorizzazione del territorio, ha organizzato “The Art Street”, trasformando il villaggio in una mostra a cielo aperto: sei noti artisti “di strada” sono arrivati da tutto il mondo per trasformare il villaggio con i loro interventi. Una mostra nella mostra, spiega Davide Rampello, direttore artistico del Fidenza Village, a partire dal portale di ingresso, colorato e trasformato nella nuova “porta della gioia”, fino alla torre che, grazie a un’illusione pittorica, diventa un gigantesco ingranaggio. Anche all’interno del villaggio, opere e installazioni ispirate a Banksy animano la passeggiata dello shopping.
Eventi
Il Comune di Parma e la Fondazione Antonio Ligabue, poi, hanno organizzato “Around Bansky”, una serie di eventi e di performance in diversi luoghi della città che animano questo ultimo scorcio di anno come Capitale italiana della Cultura, con un fitto calendario di appuntamenti, tutti ispirati alla libertà espressiva di Bansky e dei graffiti (calendario in costante aggiornamento su www.parma2020.it). Per esempio, bus-tour per visitare i murales della città, live painting, pedalate artistiche, video, contest.
Dopo quasi due anni di pandemia e di chiusure, dunque, con Banksy ci sembra di poter di nuovo uscire a respirare: senza dimenticare (presente nell’esposizione, tra l’altro, l’opera Game Changer, simbolo della pandemia) e senza mai smettere di riflettere. Perché nella sua apparente semplicità comunicativa, questo artista ci consegna un denso e personalissimo pensiero critico sulla contemporaneità e sui suoi temi più scottanti (guerra, capitalismo, controllo sociale).
Banksy, Building Castles in the Sky: info
Dove: Palazzo Tarasconi, via Farini 37, Parma
Quando: fino al 16-01-2022, da martedì a domenica ore 10-19.
Quanto: biglietto 12 euro (ridotto 10 euro, gratis per bambini fino a 6 anni)
Prevendita su Ticketone
tel. 3312149630
mail mostrabanksyparma@gmail.com
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