Se c’è un piatto riconosciuto in tutto il mondo come simbolo della cultura gastronomica italiana è sicuramente lo spaghetto al pomodoro. Semplice, rassicurante, un punto fermo della nostra tradizione, ma anche fra le ricette più replicate in ogni ristorante italiano all’estero. E se inorridiamo alla visione di spaghetti mal conditi, consumati come contorno o – ancor peggio – tagliuzzati con forchetta e coltello, c’è un tema che invece ci riguarda molto più da vicino, ovvero l’utilizzo del cucchiaio per mangiare la pasta lunga.
Si può usare il cucchiaio per mangiare gli spaghetti?
In quanto italiani dovremmo nascere automaticamente dotati dell’abilità di arrotolare perfettamente gli spaghetti intorno alla forchetta. Purtroppo non è così e quindi ai bambini è permesso tagliare gli spaghetti a pezzettini o mangiarli con il cucchiaio, per favorire la masticazione ed evitare il più possibile di macchiarsi con schizzi di pomodoro.
E una volta adulti? È ammissibile usare il cucchiaio come superficie d’appoggio per creare dei bocconi perfetti e raccogliere comodamente il sugo?
Soprattutto fuori dall’Italia, questa tecnica viene spacciata come trucchetto per mangiare gli spaghetti senza sporcarsi (lo si vede anche nel film del 2015 Brooklyn, di John Crowley). Si tratta di un’usanza che fino a qualche generazione fa era diffusa a Napoli addirittura come segno di eleganza e signorilità, ma che oggi viene considerata non solo un errore da dilettanti, ma un vero e proprio sacrilegio. Secondo il galateo, infatti, forchetta e cucchiaio non vanno mai usate insieme.
Come mangiare gli spaghetti
Magari è sempre stato uno dei vostri sogni mangiare gli spaghetti come Totò in Miseria e Nobilità, ma le norme del bon ton sono ben più restrittive.
Innanzitutto, gli spaghetti si dovrebbero mangiare esclusivamente con la forchetta, senza aiutarsi né con il coltello né con il cucchiaio (che va usato solo per zuppe e minestre). La posata andrebbe leggermente inclinata rispetto al piatto e mai usata in verticale. È sufficiente afferrare pochi spaghetti alla volta (circa 2-3), arrotolarli in senso orario e portare alla bocca una matassina perfetta, senza fili penzolanti.
Seguire queste regole potrebbe salvarvi dall’imbarazzo durante una cena formale. Potreste addirittura barare, acquistando sul web delle simpatiche forchette elettriche capaci di arrotolare automaticamente gli spaghetti. In alternativa, non vi resta che fare un po’ di pratica: qui sotto le nostre ricette più buone con gli spaghetti.
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